
A soli 10 km da Montaione sorge il borgo medievale di Castelfalfi con il suo castello e la bella chiesa romanica di San Floriano.
Anche se il ritrovamento di una tomba etrusca nel 1926 in località Podere Bianchi dimostra che la zona fosse già abitata all’epoca degli Etruschi, si hanno maggiori notizie relaitve a Castelfalfi a partire dal 754 d.C., anno in cui sul luogo si trovava un insediamento costruito dal Longobardo “Faolfi da cui deriva il nome originale “Castrum Faolfi” .
Il castello passò nel 1139 al vescovo di Volterra e nel 1230 si sottomise a San Miniato e poi a Firenze. Nel 1511 venne ricostruita la chiesa romanica di San Floriano e nel 1554 il borgo venne saccheggiato dalle milizie di Piero Strozzi al tempo della guerra tra Siena e Firenze per poi diventare luogo di villeggiatura della famiglia Medici-Tornaquinci.
Nel periodo rinascimentale il Castello di Castelfalfi, situato su uno sperone di roccia da cui domina la valle del fiume Roglio, subì varie ristrutturazioni fino alla trasformazione da maniero militare a villa, di cui ha conservato il suo aspetto fino al giorno d'oggi.
Di particolare curiosità sono le cantine su due livelli, dove si trovano i primi esperimenti di tini invetriati risalenti all'inizio del XX secolo.
Per un lungo periodo il borgo fu sorretto da una economia prevalentemente agricola fino all'inizio del 1900 quando venne costruita la tabaccaia per la lavorazione della pianta del tabacco importata dall'America.
Il territorio di Castelfalfi è inoltre noto per un importante ritrovamento degli anni ’70 presso il podere La Spina riguardante i resti fossili di una balena (Balaena Montalionis), adesso conservata presso il Museo Civico di Montaione.
Ultimamente la Tenuta di Castelfalfi è stata restaurata ed adibita a residence turistico e con un elegante campo da Golf a 27 buche inserito in un contesto paesaggistico di notevole pregio.