Terracotta
La materia prima per la produzione della terracotta è l'argilla, tutt'ora abbondante e di buona qualità nelle vicinanze di Montaione.
In Toscana, la lavorazione dell'argilla per la produzione della terracotta è una pratica che risale fin dai tempi del medioevo, uno degli aspetti che caratterizzava la lavorazione tradizionale della terracotta era la sua plasticità che permetteva la creazione di forme estremamente varie in rapporto alle diverse funzioni d'uso. Gli artigiani infatti, realizzavano con l'argilla, oltre che laterizi, anche contenitori di terracotta per il commercio e la conservazione dell'olio di oliva e del vino.
Gli strumenti di lavoro erano le mani e una stecca di legno sagomata per lisciare (misurare l'oggetto in lavorazione), in seguito alla tradizionale tecnica lavorativa a mano si sostituirono altri processi tecnici quali il tornio e lo stampo. Nei secoli passati i manufatti venivano firmati a fresco con un chiodo, con il nome del mastro concaio o della bottega e con la data di fabbricazione, dopodiché venivano messi in forno a quel tempo alimentato a legna.